Notte bianca delle chiese

Sabato 8 giugno ingressi liberi dalle 20 alle 23.30 in alcune chiese di Perugia per la nona edizione italiana della “Lunga Notte delle Chiese”. Volontari formati accompagneranno i visitatori.

Perugia aderisce, per la seconda volta, alla nona edizione italiana della Lunga Notte delle Chiese, che si terrà sabato 8 giugno e avrà come tema la parola chiave “Trovami!”.

L’associazione Frammenti in collaborazione con l’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve e con Isola di San Lorenzo parteciperà a quest’evento, proponendo al pubblico l’apertura serale, dalle ore 20.00 alle ore 23.30 delle seguenti chiese:

  • Cattedrale di San Lorenzo: progettata nel Trecento come ampliamento di una precedente chiesa, ha assunto le forme attuali nel XV secolo. Al suo interno si conservano preziose opere d’arte come la Deposizione dalla Croce di Federico Barocci, la Madonna delle Grazie di Giannicola di Paolo e il Gonfalone di Berto di Giovanni.

 

  • Chiesa di Sant’Agata: Conserva ancora l’originale aspetto architettonico trecentesco e all’interno si trovano importanti affreschi di scuola umbra (XIV sec.), tra cui la
    “Crocifissione” sulla parete di fondo, attribuita al Maestro di Paciano.
    Tra gli affreschi è presente una rara raffigurazione della “Trinità trifronte” con tre volti di Cristo, simile a quella dell’affresco nella facciata di San Pietro a Perugia (XIV sec.).
  • Chiesa di Santa Maria Nuova: Ricostruita quasi per intero nel 1568, prese l’appellativo di Nuova, per l’arrivo dei Padri Serviti, provenienti dalla chiesa di S. Maria dei Servi, sul Colle Landone, demolita per far posto alla Rocca Paolina. All’interno si conserva il gonfalone di Benedetto Bonfigli (1471), il seicentesco altare della Compagnia degli “Ultramontani” ed un grandioso organo in controfacciata del 1584.

 

  • Chiesa della Compagnia della Misericordia (già dell’Orazione e della Buona Morte): fu costruita a partire dal 1575 dall’omonima confraternita, nata dare degna sepoltura a coloro che morivano in condizioni di miseria. All’interno dell’Oratorio si conserva una tavola raffigurante la Pietà opera del pittore peruginesco Sinibaldo Ibi.

 

I volontari che si occuperanno di accogliere i visitatori e di accompagnarli alla scoperta di queste chiese del centro storico di Perugia, sono stati appositamente formati con uno specifico corso di formazione, che si è svolto nei mesi scorsi. È il secondo anno consecutivo che l’Associazione Frammenti in collaborazione con Isola San Lorenzo organizza un corso di formazione per volontari del patrimonio culturale; la precedente edizione aveva interessato i luoghi in cui si conservano opere di Perugino nel territorio diocesano in occasione del cinquecentenario della morte dell’artista.

Per l’occasione in ognuna delle chiese sarà esposta una fotografia realizzata da Marco Nicolini nell’ambito del progetto ‘Spazi sensibili…tre’.

 

Per informazioni: Associazione Frammenti – 366 3908721

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