Due giornate di preghiera per la festa di san Giuseppe promosse dalla Confraternita del Sant’Anello

Il 18 e il 19 marzo esposizione del venerato oggetto mariano

Viene riproposta anche quest’anno, nella cattedrale di San Lorenzo di Perugia, la celebrazione della festa di san Giuseppe, dopo quella del 2022, l’anno dedicato da papa Francesco alla figura del padre putativo di Gesù.

Il Sant’Anello da 550 anni a Perugia. Ad organizzare due giornate di preghiera in cattedrale, sabato 18 e domenica 19 marzo, è la Confraternita del Ss. Sacramento, di San Giuseppe e del Sant’Anello, dando la possibilità ai fedeli di «venerare da vicino il Sant’Anello – annuncia l’avv. Roberto Tittarelli, priore della Confraternita –, l’antico oggetto mariano custodito in cattedrale esattamente da 550 anni (era il 1473 quando fu portato a Perugia da Chiusi, n.d.r.) con cui, secondo la tradizione, la Vergine Maria fu promessa sposa a san Giuseppe».

Un evento emozionante. «Quest’anno, poi, sarà ancora più emozionante venerare il Sant’Anello – sottolinea il priore della Confraternita –, sapendo che si trova a poca distanza, in mostra, nella Galleria Nazionale dell’Umbria, il dipinto dello Sposalizio della Vergine del Perugino, ritornato a Perugia due secoli dopo la requisizione napoleonica, in occasione del V centenario della morte del Divin Pittore (1523-2023), commissionato all’inizio del’500 dalla nostra Confraternita per essere esposto nell’omonima cappella della cattedrale dove era, ed è tuttora, conservato l’anello nuziale della Vergine».

Il forte richiamo alla famiglia. «Il legame tra questo venerato oggetto mariano e lo splendido dipinto dello Sposalizio della Vergine – commenta l’avv. Tittarelli –, è un forte e diretto richiamo alla famiglia che è al centro della vita cristiana. Come insegna papa Francesco, la famiglia è chiamata ad essere una piccola chiesa domestica. San Giuseppe rappresenta certamente una figura di riferimento. La sua obbedienza e fiducia in Dio, oltre la sua mitezza, docilità, pazienza e sapienza, costituiscono punti fermi che devono guidare tutte le coppie, specie in questo periodo in cui la famiglia sembra subire continui attacchi».

Il programma delle due giornate dedicate a san Giuseppe prevede sabato 18, alle ore 17.30, l’esposizione del Sant’Anello e a seguire, alle ore 18, la celebrazione della messa vespertina presieduta dall’arcivescovo Ivan Maffeis. Durante la celebrazione le coppie di sposi potranno rinnovare le loro promesse matrimoniali oltre a ricevere una benedizione speciale per la famiglia. Domenica 19, per tutto il giorno sarà possibile raccogliersi in preghiera dinanzi al Sant’Anello, esposizione animata dall’omonima Confraternita, e partecipare alle consuete celebrazioni eucaristiche festive che si tengono in cattedrale.