Una giornata importante quella dello scorso lunedì 15 aprile: presso biblioteca OASIS è stato firmato il rinnovo del protocollo d’intesa tra le Edizioni Frate Indovino e la Biblioteca Oasis della Provincia Serafica dei Frati Minori Cappuccini. Grazie al contributo che annualmente viene destinato proprio dalle Edizioni Frate Indovino, può così proseguire il lavoro di bibliotecari per membri dell’Associazione Italiana Persone Down della Sezione di Perugia
Il progetto – significativamente intitolato “Finalmente faccio un lavoro vero” – ha provato che l’inserimento di una persona con disabilità all’interno di un gruppo di lavoro porta benefici:
- alla persona che viene inserita, consentendogli di acquisire maggiore autonomia assieme all’intimo piacere di sentirsi utile;
- a tutto il gruppo, in termini di riconoscimento delle difficoltà, della gestione dei tempi e dei modi del lavorare, della comunicabilità e dell’accoglienza, nonché agli utenti della biblioteca che percepiscono immediatamente l’alto valore umano e morale dell’iniziativa.
Saranno quest’anno otto i lavoratori volontari che, affiancati da alcuni tutors durante l’orario di lavoro, presteranno servizio alla Biblioteca Oasis.
«Quest’attività rappresenta l’approdo a un lavoro vero», spiegano i frati Cappuccini, perché «attraverso l’avviamento al lavoro c’è il loro inserimento nella società civile. Sono persone down che hanno partecipato ai corsi di formazione in addetto bibliotecario, presso la Biblioteca Umanistica di piazza Morlacchi in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia, e stanno ora continuando questo lavoro grazie alla partnership tra un presidio culturale com’è la Biblioteca Oasis, una realtà storica della nostra città com’è Frate Indovino e la rete di promozione sociale e umana dell’AIPD».