“Il Signore ha chiamato a sé mons. Siro Nofrini, decano del nostro Clero diocesano, punto di riferimento per i confratelli e per generazioni di fedeli pievesi”. Ad annunciarlo è don Simone Sorbaioli, arciprete della concattedrale dei Ss. Gervasio e Protasio e parroco di Città della Pieve.
Mons. Nofrini era nato 96 anni fa, il 6 novembre 1925, e lo scorso 29 giugno aveva compiuto 70 anni di sacerdozio. Il cardinale Gualtiero Bassetti, che lo ha visitato poche ore prima del decesso, avvenuto il 27 novembre, presso la residenza protetta “Brizi-Bittoni” di Città della Pieve dove l’anziano sacerdote era ospite da tempo, appena appresa la notizia si è raccolto in preghiera di suffragio e ha espresso ai familiari e alla comunità pievese il suo cordoglio e dell’intero Presbiterio diocesano. Lo stesso presule, alcuni anni fa, richiese alla Santa Sede per don Siro l’onorificenza di cappellano di Sua Santità con il titolo di monsignore.
“Sacerdote di cultura classica e di grande sensibilità – così lo ricorda don Simone Sorbaioli –, don Siro ha sempre nutrito una grande devozione alla Madonna unita ad un fervente spirito di preghiera e di affezione alla Chiesa che ha servito con abnegazione fino a quando la salute glielo ha consentito. Anche da ospite della ‘Brizi-Bittoni’ ha continuato a celebrare la Santa Messa e a svolgere il suo ministero sacerdotale in mezzo agli anziani degenti”.
Le esequie presiedute dal cardinale Bassetti avranno luogo lunedì 29 novembre (ore 15), nella concattedrale di Città della Pieve. La camera ardente è stata allestita presso la chiesa del Gesù, luogo di culto pievese di cui mons. Nofrini è stato parroco per quasi 40 anni.
Chi era don Siro? Figlio di Francesco e Isolina Gobbi, era nato a Tavernelle di Panicale (Pg) il 6 novembre 1925 e battezzato il 6 dicembre successivo. Fu cresimato il 6 agosto 1933. Il 4 novembre 1939 entra nel Seminario diocesano di Città della Pieve e successivamente, il 5 ottobre 1944, nel Pontificio Seminario Umbro “Pio XI” di Assisi dove porta a compimento gli studi teologici. Viene ordinato sacerdote a Tavernelle dal vescovo di Città della Pieve mons. Ezio Barbieri il 29 giugno 1951. Successivamente è nominato canonico della cattedrale di Città della Pieve e contestualmente è insegnante di lettere nel Seminario diocesano. Il 1 ottobre 1970 viene nominato parroco della parrocchia urbana del Gesù in Città della Pieve ove rimarrà fino alla soppressione della medesima. Viene anche nominato, fino alla pensione (1990) rettore del primo Santuario italiano intitolato alla Madonna di Fatima in Città della Pieve.