Un ciclo di webinar organizzati dall’Unità pastorale di Elce, Case Bruciate e Sant’Agostino a sostegno dei genitori in quarantena

Come comunicare al meglio con i figli in tempo di pandemia, alle prese con spazi ristretti, didattica online e smart working? Questa la domanda che molti genitori si fanno e che è stata raccolta dall’Unità pastorale delle parrocchie di Perugia San Donato all’Elce, Santa Maria in Case Bruciate e Sant’Agostino in Porta Sant’Angelo. La risposta è in una serie di webinar dal titolo “Orientamento alla genitorialità – per genitori in quarantena”, in calendario ogni lunedì sera (alle 20.30), sul sito dell’Oratorio dell’Unità pastorale: www.preferiscoilparadiso.it  (sezione “in evidenza”) dove potersi iscrivere e ricevere informazioni. A darne notizia è il settimanale umbro La Voce, consultabile anche online (www.lavoce.it). Un primo ciclo di incontri, che ha visto un’ampia partecipazione anche da altre diocesi dell’Umbria, si è tenuto tra febbraio e marzo ed un secondo è in svolgimento fino al 31 maggio. Il prossimo appuntamento è questa sera, lunedì 3 maggio, con l’incontro dal titolo “Che genitore sono?” a cura della dottoressa Silvia Salvarelli.

Gli incontri si avvalgono del supporto di psicoterapeuti e consulenti familiari dei consultori diocesani dell’Umbria, tra cui la dottoressa Angela Passetti, coordinatrice dell’iniziativa, contattabile all’indirizzo mail: passettiangela@virgilio.it . Gli incontri sono aperti non solo a genitori, ma a catechisti, educatori, animatori e a quanti sono interessati alla tematica.

“Il tutto è partito dalla richiesta di alcuni genitori di bambini del catechismo, da cui abbiamo cominciato a strutturare un percorso che poi abbiamo aperto a tutti”, racconta la dottoressa Passetti. In questi mesi la consulente ha visto moltiplicarsi le richieste di aiuto da parte delle famiglie. “Quando si trascorre molto tempo insieme, rafforzare la comunicazione diventa di fondamentale importanza. Per questo siamo partiti con un ciclo di incontri sull’ascolto. Il primo appuntamento – precisa la dottoressa Passetti – ha riguardato addirittura l’auto ascolto, cioè abbiamo invitato i genitori in primis ad ascoltare loro stessi per imparare poi a saper ascoltare i figli”. In questo secondo ciclo di incontri le tematiche spaziano dall’uso consapevole della rete, agli stili genitoriali, dall’educazione emozionale a quella sessuale.