Apertesi a Perugia, nel pomeriggio del 19 marzo, le celebrazioni della solennità di san Giuseppe nell’anno del 150° anniversario della proclamazione del padre putativo di Gesù a Patrono della Chiesa cattolica, con il suggestivo rito dell’esposizione del Sant’Anello nella cattedrale di San Lorenzo animato dai membri della Confraternita del Ss. Sacramento, del Sant’Anello e di San Giuseppe. Si tratta dell’antica e venerata reliquia che la tradizione vuole attribuire all’anello con cui Maria fu sposata a san Giuseppe. L’esposizione del 19 marzo è straordinaria, perché normalmente avviene due volte all’anno (il 28 luglio e il 12 settembre), concordata di concerto dal Capitolo dei Canonici di San Lorenzo e dalla Confraternita come segno di comunione con i vescovi umbri che hanno celebrato nel duomo di Orvieto, lo stesso giorno, l’avvio in regione dell’anno “Famiglia Amoris Laetitia”.
La reliquia del Sant’Anello resterà esposta alla venerazione dei fedeli, nell’omonima cappella della cattedrale, per tutta la giornata di sabato 20 marzo, fino al termine della celebrazione eucaristica pomeridiana (delle ore 18) presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti. Questa celebrazione, con intenzioni di preghiere per i padri e la benedizione delle famiglie, concluderà la due-giorni perugina dedicata alla figura di san Giuseppe nell’“anno speciale” che papa Francesco ha voluto per il Santo Patrono della Chiesa definendolo «padre amato, padre nella tenerezza, nell’obbedienza e nell’accoglienza; padre dal coraggio creativo, lavoratore, sempre nell’ombra».