Si terrà venerdì 16 ottobre, a partire dalle ore 20.45, presso la chiesa parrocchiale del quartiere di Santa Lucia di Perugia, la Veglia missionaria diocesana presieduta dal vescovo ausiliare mons. Marco Salvi insieme al parroco don Ignazio Zaganelli e ad altri sacerdoti, nel rispetto delle disposizioni sanitarie per prevenire il contagio da Covid-19.
Tema dell’incontro di preghiera rivolto a tutti, in particolare ai giovani e agli animatori parrocchiali, è “Tessitori di fraternità”. Testimoni di questa “tela” di speranza, realizzata dalle opere missionarie in molte parti del mondo, saranno una famiglia dell’Operazione Mato Grosso (OMG), appena rientrata da una missione in Perù, e alcuni giovani che lo scorso anno hanno vissuto l’esperienza missionaria della Chiesa in Malawi. Testimonianze che aiutano a riflettere sul senso della vita cristiana e dell’impegno missionario a partire dalle scelte di tutti i giorni.
«Tempo di Covid-19, ma anche tempo di riannodare i fili della Speranza che viene dall’incontro personale con Cristo – commenta Annamaria Federico, incaricata dell’Ufficio regionale missionario della Ceu, nel presentare la Veglia perugina –. La tematica di quest’anno, “Tessitori di fraternità”, è tale da farci riflettere e molto, perché siamo chiamati a saper riannodare i fili spezzati di rapporti, di storie di vita stroncate dal dolore e dalla morte sapendo che è il Signore che tiene in mano il nostro telaio e ci aiuta ogni giorno a tessere rapporti di fraternità ed a cambiare il nostro cuore».