PERUGIA – Il 12 settembre, giorno in cui la Chiesa celebra il Santissimo Nome di Maria, per la comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve segna l’avvio del suo nuovo Anno pastorale (2020-2021). E’ il giorno della festa la Madonna delle Grazie la cui venerata icona è dipinta su una delle colonne della cattedrale di San Lorenzo (opera attribuita a un allievo del Perugino). Alle ore 10.30 si terrà il rito della “calata” del Sant’Anello.
Il Sant’Anello. E’ la reliquia ritenuta dalla pietà popolare l’anello con cui la Beata Vergine Maria fu sposata a san Giuseppe, custodita nel prezioso reliquiario di argento e rame conservato in una cassaforte posta a otto metri d’altezza sopra l’altare della cappella del Sant’Anello. La cassaforte è protetta da una serie di grate e sportelli in metallo che vengono aperti con 14 chiavi in possesso delle autorità municipali (sette) e religiose (cinque), del Nobile Collegio del Cambio e del Collegio della Mercanzia (una ciascuna), a testimonianza dell’importanza di questa reliquia non solo religiosa ma per l’intera storia della città di Perugia.
La Confraternita. “Custode” del Sant’Anello è la quattrocentesca Venerabile Confraternita del Santissimo Sacramento, di San Giuseppe e del Sant’Anello della cattedrale di San Lorenzo, ricostituita nel 2016 e che recentemente ha rinnovato il suo Consiglio. Lo scorso 7 settembre l’Assemblea dei confratelli, composta in gran parte da giovani, si è riunita rieleggendo alla carica di priore l’avvocato Roberto Tittarelli. Gli altri componenti del Consiglio sono: Tommaso Vicarelli, vice priore; Francesco Tugliani, camerlengo; Fabio Ercoli, segretario; Federico Poggianti, provveditore; don Riccardo Pascolini, cappellano; don Simone Sorbaioli, custode. Il 12 settembre, in occasione della “calata”, si terrà in San Lorenzo il rito della vestizione di un nuovo membro della Confraternita, Emanuele Pettini.
L’ordinazione diaconale. La festa della Madonna delle Grazie culminerà con la celebrazione eucaristica dell’ordinazione di sei seminaristi perugini a diaconi transeunti, presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti, nella basilica di San Domenico di Perugia, sabato 12, alle ore 17. Samy Cristiano Abu Eideh, Vittorio Bigini, Daniele Malatacca, Emmanule John Olajide Boluwatife, Simone Strappaghetti e Michael Tiritiello saranno ordinati diaconi, in vista del loro sacerdozio (il prossimo anno), per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del cardinale Bassetti, nella basilica di San Domenico, la chiesa più capiente di Perugia, per consentire un’ampia partecipazione di fedeli nel rispetto delle disposizioni contro il contagio da Covid-19.