Al via “Condivisione e servizio: camminare con chi fa più fatica”, il corso di formazione al volontariato dell’Associazione perugina di volontariato (Apv) e dell’Ufficio diocesano per la pastorale della salute. Recepita la nuova normativa sul volontariato con passaggio a “odv”

Si terrà a Perugia, a partire dal prossimo 8 ottobre (ore 18.30-20), presso il “Villaggio della Carità-Sorella Provvidenza” (via Montemalbe 1, nei pressi della chiesa parrocchiale di via Cortonese), il corso di formazione al volontariato “Condivisione e servizio: camminare con chi fa più fatica” organizzato dall’Associazione perugina di volontariato (Apv), promossa dalla Caritas diocesana nel 1984, e dall’Ufficio diocesano per la pastorale della salute, rivolto a quanti intendono svolgere la propria opera di volontariato in ospedale, in strutture per anziani e per diversamente abili e in carcere.
All’incontro inaugurale del corso (martedì 8, ore 18.30) interverranno il vescovo ausiliare mons. Marco Salvi, il direttore della Caritas diocesana Giancarlo Pecetti e il presidente dell’Apv Mauro Roberto Cagiotti.
Nel corso, che prevede nove incontri (8, 16, 23, 30 ottobre; 6, 13, 20, 27 novembre; 4 dicembre), vengono presentate le motivazioni al servizio, le conoscenze dei servizi vari dove operano i volontari Apv e loro storie e testimonianze. Verranno illustrate le nuove norme italiane in materia di volontariato e quindi del Terzo Settore. Al termine degli incontri previsti, verrà proposto ai partecipanti che intendono svolgere attività di volontariato, un periodo di tirocinio durante il quale saranno affiancati da volontari esperti nelle varie realtà di servizio.
Per info dettagliate e iscrizioni al corso consultare il sito: www.apv.diocesi.perugia.it , oppure inviare una e-mail a: apv.caritas.perugia@gmail.com.
L’Apv in piena regola come “odv”.
Attualmente l’Apv conta 106 soci operativi e 13 tirocinanti ed a seguito della nuova normativa che regola l’attività del Terzo settore e del volontariato, l’Associazione perugina di volontariato si è adeguata alle nuove disposizioni recepite dal Codice del Terzo Settore, aggiornando il proprio statuto con i relativi passaggi amministrativi presso la Regione Umbria e l’Agenzia delle Entrate. L’Associazione è guidata da un Consiglio direttivo il cui presidente è Mauro Roberto Cagiotti, vice presidente Alida Biscarini, segretario Maurizio Santantoni, tesoriere Alessandro Cesaretti e consiglieri Carlo Bonucci, Rita Pedini e Onelio Ventanni.
ll presidente Cagiotti, già docente della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Perugia, volontario Apv da nove anni, spiega quanto sia oggi importante per un’associazione di volontariato recepire le nuove leggi in materia. «Alla luce della normative vigenti – evidenzia il presidente dell’Apv –, oggi è possibile svolgere attività di volontariato solo attraverso le associazioni che hanno i requisiti di legge e la nostra, oggi “odv” (organizzazione di volontariato), è in piena regola».