Domenica 29 settembre, giorno precedente l’istituzione da parte di papa Francesco della “Domenica della Parola di Dio” con il Motu proprio “Aperuit illis” (30 settembre 2019), sono stati diversi gli eventi che nell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve hanno avuto al centro la Bibbia. Due in contemporanea: domenica mattino sono state presentate alcune recenti pubblicazioni sulla Bibbia e la catechesi, come il volume curato da Alessandro Biancalani e Benedetto Rossi, Le lettere di San Paolo. Nuova traduzione e commento, o il recente Youcat for Kids. Catechismo cattolico per bambini e genitori, San Paolo 2019; nel chiostro della cattedrale di San Lorenzo alcuni ragazzi hanno curato un Bibliodramma con il quale hanno riletto la parabola del Buon samaritano.
Nel pomeriggio il fondatore del Monastero di Bose, fratel Enzo Bianchi, ha tenuto in cattedrale una Lectio su “La Bibbia nella vita della Chiesa”. Dopo aver ringraziato il cardinale Gualtiero Bassetti, ha espresso la gioia di essere ritornato a Perugia per prendere parte alle iniziative della “Domenica della Parola di Dio”. «Sono convinto – ha detto Enzo Bianchi – che la “Domenica della Parola di Dio” sia non solo una domenica in più tra le tante che sono dedicate a molti temi, ma è un evento decisivo nella vita della comunità cristiana e nella vita del singolo credente: un tempo di riscoperta, un tempo di riappropriazioni dei testi biblici, un tempo di vero ascolto di ciò che lo Spirito continua a dire alle Chiese».
Ha presieduto la celebrazione eucaristica il cardinale Bassetti, al termine della quale ha ringraziato il responsabile del Servizio Animazione Biblica (SAB), padre Giulio Michelini, e tutti i laici del SAB delle varie iniziative. La “Domenica della Parola di Dio” è terminata con un concerto di musicisti e di un coro di giovani, che hanno eseguito alcuni brani di vari autori su testi biblici.
Sarà ancora visitabile a Perugia, presso Palazzo Lippi Alessandri (corso Vannucci 39), fino al 3 ottobre, la mostra “La Bibbia, libro di vita e di cultura”, unica nel suo genere, esposta recentemente anche presso l’Aula Nervi e visitata da papa Francesco, nella quale sono esposti rotoli della Torah e di altri testi biblici, manoscritti papiracei e pergamene, incunaboli e libri a stampa, con edizioni uniche e prime stampe del testo sacro.