E’ una delle celebrazioni eucaristiche più sentite e partecipate dell’anno liturgico, quella della Giornata mondiale del malato che la Chiesa diocesana perugino-pievese celebra domenica 10 febbraio (ore 15.30) nella chiesa parrocchiale del quartiere Santa Lucia di Perugia. Ad attendere e salutare i numerosi fedeli sul sagrato ci sarà il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti insieme al direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale della salute, il dottor Stefano Cusco, e diversi collaboratori.
Questa giornata è dedicata in particolare a malati, disabili, anziani, familiari, operatori socio-sanitari e volontari di associazioni e organizzazioni di ispirazione cristiana che prestano la loro opera in ospedali, case di cura e di riposo, strutture socio-assistenziali per persone diversamente abili e a domicilio.
«“Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” (Mt 10,8), è il passo del Vangelo di Matteo da cui è stato tratto il tema della XXVII Giornata del malato – spiega il dottor Cusco –. Sono le parole pronunciate da Gesù quando inviò gli apostoli a diffondere il Vangelo, affinché il suo Regno si propagasse attraverso gesti di amore gratuito. E’ lo spirito con cui tanti operatori e volontari si avvicinano al mondo della sofferenza, prendendosi cura del malato, del disabile, dell’anziano, della persona sofferente nel corpo e nello spirito».
Come opera di sensibilizzazione per favorire una maggiore conoscenza dell’esperienza di volontariato in campo socio-assistenziale sanitario e di annuncio-evangelizzazione del messaggio cristiano del farsi carico del prossimo sofferente, l’Ufficio per la pastorale della salute promuove da sette anni, a livello territoriale (nelle sette Zone pastorali dell’Archidiocesi), il Meeting “E io vi ristorerò… nella sofferenza la Speranza”. Si tratta della settima edizione di questa iniziativa rivolta a anziani, malati, disabili, operatori sanitari, volontari e famiglie, che si terrà quest’anno a Perugia città (Prima Zona pastorale), domenica 2 giugno, in pieno centro storico, culminando con il grande concerto serale, sulla gradinata della cattedrale di San Lorenzo, dei sette Cori zonali dell’Archidiocesi in rappresentanza delle diverse Corali parrocchiali.
Al termine della celebrazione eucaristica di domenica il cardinale Bassetti consegnerà lo “stendardo”, il simbolo del Meeting, al vicario episcopale della Prima Zona pastorale mons. Saulo Scarabattoli. Questo simbolo, per un anno, è stato custodito dalle comunità parrocchiali della Quinta Zona pastorale (Marsciano-Valle del Nestore) dove nel 2018 sì è tenuto il 6° Meeting, a testimonianza del loro impegno a far proprio l’insegnamento evangelico “ero malato e mi avete visitato” (Mt 25, 36).