La Chiesa, a partire dalle sue realtà parrocchiali e diocesane, da tempi non sospetti (pre-crisi economica), è attenta ad una delle problematiche sociali più scottanti: il lavoro. Sono in aumento i giovani e gli adulti che si rivolgono anche ai Centri di ascolto Caritas per chiedere aiuto a trovare un lavoro. La Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve, insieme agli Uffici diocesani per i problemi sociali e il lavoro e per la pastorale giovanile, ha promosso lo scorso anno il progetto “SoSteniamo il lavoro” finanziato dall’8xMille della Chiesa cattolica, coinvolgendo diverse realtà produttive del territorio, offendo una prima opportunità occupazionale dignitosa.
Sulla scia di questo proficuo progetto, che proseguirà per altri due anni, la stessa Caritas ha inteso promuovere a Perugia il convegno dal titolo: “Dignità e lavoro”, con il patrocinio di Regione, Comune e Fondazione Cassa di Risparmio, in programma venerdì 16 novembre (ore 9-19), presso la Sala dei Notari del palazzo comunale dei Priori e la Sala San Francesco dell’Arcivescovado. In quest’ultima sarà ospitata la tavola rotonda pomeridiana con esperti del settore, rappresentanti di istituzioni pubbliche e private e delle organizzazioni sindacali umbre.
L’incoraggiamento e l’auspicio del cardinale Bassetti.
Al convegno, caratterizzato anche da nove workshop su temi specifici che coinvolgeranno 102 studenti dell’ultimo anno delle superiori ed universitari, interverranno complessivamente 135 persone. Ad incoraggiare quanti in Caritas hanno lavorato alla sua organizzazione è stato il cardinale Gualtiero Bassetti, memore di quanto è emerso sul “rapporto giovani e lavoro” all’ultima Settimana sociale dei cattolici italiani tenutasi a Cagliari nell’ottobre 2017 e sui periodici interventi di papa Francesco alla luce dell’Evangelii Gaudium: “Nel lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale, l’essere umano esprime e accresce la dignità della propria vita” (E.G. n. 192). Il convegno perugino, auspica il cardinale Bassetti, «darà il suo contributo riflessivo a quanti in Umbria e in Italia sono impegnati a sostenere non soltanto nuove forme di occupazione, soprattutto per i giovani, ma nuove occasioni di relazioni umane e professionali sia per i lavoratori che per gli imprenditori. In questo è un faro la Dottrina sociale della Chiesa».
I relatori della sessione di apertura.
La sessione della mattina (Sala dei Notari) vedrà intervenire il cardinale Bassetti, arcivescovo e presidente della Cei, che concluderà il convegno, il sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali Claudio Cominardi, che ha espresso l’interesse a partecipare anche alla tavola rotonda, il segretario confederale CISL Andrea Cuccello, il referente di Caritas italiana don Andrea La Reggina, l’economista Leonardo Becchetti, ordinario presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, i manager di Umbragroup Spa e Gi Group Spa Carlo Odoardi e Antonio Bonardo, il direttore della Caritas diocesana di Perugia diacono Giancarlo Pecetti e due tirocinanti di “SoSteniamo il lavoro”. Modererà don Ivan Maffei, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e sottosegretario della Cei.
Le finalità del convegno.
I temi trattati e i relatori invitati ad approfondirli fanno di questo appuntamento un convegno di spessore nazionale, un modello con il progetto “SoSteniamo il lavoro” da offrire anche ad altri contesti territoriali italiani. Due le finalità principali del convegno: l’importanza del segno che il progetto “SoSteniamo il lavoro” ha lanciato nella comunità locale anche in riferimento ai dati ISTAT 2017 (il tasso di disoccupazione in Umbria è il 10,5%, più della media delle regioni dell’Italia centrale che è pari al 9,6%); avviare un’ampia e seria riflessione con tutti i soggetti interessati (pubblici e privati) sul tema “dignità e lavoro”, riunendo attorno ad un tavolo (che la Caritas auspica possa diventare permanente) i principali attori del settore con il coinvolgimento di studenti nei workshop che si terranno di pomeriggio (ore 14.30-17.00) in alcune location del centro storico, i cui lavori culmineranno con la plenaria conclusiva del convegno (Sala dei Notari) dove sarà illustrata la sintesi di ciascun workshop e quello che emergerà dalla tavola rotonda.
La tavola rotonda.
Quest’ultima si terrà presso la Sala San Francesco dell’Arcivescovado (ore 14.30-17.30) moderata dal direttore e docente di Dottrina morale sociale dell’ISSRA di Assisi suor Roberta Vinerba. Interverranno il vescovo ausiliare di Perugia mons. Paolo Giulietti, il direttore della Caritas diocesana Giancarlo Pecetti, l’economista Pierluigi Grasselli, i presidenti di Camera di Commercio, Confartigianato e Confagricoltura Umbria Giorgio Mencaroni, Gianni Lacchi e Fabio Rossi, il direttore generale di Confindustria Umbria Elio Schettino, il coordinatore di ARPAL UMBRIA Adriano Bei, il direttore regionale dell’INAIL Umbria Alessandra Ligi, il presidente provinciale ACLI Perugia Alessandro Moretti, il direttore dell’Ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro di Perugia diacono Carlo Cerati e i segretari regionali di CGIL, CISL e UIL Vincenzo Sgalla, Ulderico Sbarra e Claudio Bendini.