Arcidiocesi di Perugia – Città della Pieve
Mons. Gualtiero Sigismondi, vescovo eletto di Foligno, riceverà l’ordinazione episcopale il 12 settembre, festa liturgica della Madonna delle Grazie, patrona dell’Archidiocesi perugino-pievese. L’ordinazione si terrà nel pomeriggio, alle ore 17, nella cattedrale di San Lorenzo in Perugia, dove è conservato lo splendido dipinto su colonna (inizio secolo XVI) raffigurante la beata Vergine Maria delle Grazie; opera: la Scrittura come il lembo di un manto, per significare che la Vergine Maria vive della Parola, serba nel suo cuore le parole che le vengono da Dio e, congiungendole come in un mosaico, impara a comprenderle nello spazio del suo Fiat, che è l’antifona del Magnificat. Lo stemma ribadisce anche nel cromatismo il suo messaggio. Seguendo l’iconografia classica, la Madonna delle Grazie effigiata nella cattedrale di San Lorenzo è vestita di rosso e ammantata di azzurro, a raffigurare l’umanità adombrata dalla divinità. Le otto punte delle tre stelle della banda richiamano la resurrezione di Cristo, alfa e omega, e per traslato l’assunzione di Maria, ‘mistica aurora della redenzione’».
Anche papa Benedetto XVI, nella Bolla pontificia di nomina del neo vescovo di Foligno, coglie la particolare devozione di mons. Sigismondi alla Madonna: «Affidiamo il tuo ministero pastorale e la tua comunità alla tutela della beata Vergine Maria ‘ scrive il pontefice ‘, che si staglia quale fulgido esempio di tutti i fedeli, affinché, sostenuto dalla Sua intercessione, tu abbia la forza di seguire le orme degli Apostoli e dei Pastori santi, confidando tu stesso fermamente e insegnando agli altri sapientemente che Gesù Cristo è vero Dio e Signore ed è Lui solo che occorre seguire».
All’ordinazione episcopale prenderanno parte più di venti vescovi, duecento sacerdoti e alcune migliaia di fedeli provenienti anche dalla Diocesi di Foligno. Tra i presuli presenti mons. Giuseppe Bertello, nunzio apostolico in Italia, ed il cardinale Ennio Antonelli, neo presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia. Vescovi consacranti saranno mons. Giuseppe Chiaretti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, presidente CEU e vice presidente CEI, mons. Giuseppe Betori, segretario generale CEI e neo arcivescovo di Firenze, e mons. Arduino Bertoldo, amministratore apostolico di Foligno.
Presenti, oltre ai sindaci di Perugia, Bastia Umbria (città natale di mons. Sigismondi) e dei comuni della Diocesi di Foligno, i rappresentanti delle massime istituzioni civili e del mondo della cultura del capoluogo umbro.
La solenne celebrazione sarà aperta dalla suggestiva processione d’ingresso con i vescovi e sacerdoti che indosseranno i paramenti liturgici di colore bianco e dorato; processione che si porterà all’esterno del complesso architettonico della cattedrale ed attraverserà piazza IV Novembre, passando davanti alla Fontana maggiore, per poi entrare in duomo.
La processione sarà preceduta dalla sfilata di una rappresentanza di personaggi in abiti barocchi della Giostra della Quintana di Foligno, composta dai capo tamburini ed alfieri con le bandiere dei dieci rioni della città, dal capo tamburino dell’Ente Giostra con l’alfiere con il gonfalone, da quattro chiarine e da due cerimonieri che renderanno omaggio al vescovo eletto all’interno della cattedrale.
I momenti significativi del rito di consacrazione saranno la lettura della Bolla pontificia di nomina, che seguirà il canto Veni Creator, alla quale fanno seguito gli impegni del vescovo eletto, che il vescovo consacrante leggerà. Poi ci sarà l’invocazione dei Santi, durante la quale l’eletto resterà prostrato davanti l’altare, l’imposizione delle mani dei vescovi presenti sul capo dell’eletto e la preghiera di ordinazione con il Libro dei Vangeli aperto sempre sul capo. Seguiranno i riti esplicativi: l’unzione della fronte dell’eletto con il Crisma e la consegna del Vangelo, dell’anello, della mitria e del pastorale da parte dei vescovi consacranti all’eletto. Mentre la celebrazione si avvierà alla conclusione, al canto del Te Deum, il vescovo eletto passerà a benedire l’assemblea, poi, tornando al presbiterio, terrà il suo saluto di ringraziamento e, nel congedarsi dall’assemblea, si recherà a rendere omaggio alla venerata immagine della Madonna delle Grazie.
Ad animare la celebrazione saranno le corali Laurenziana della cattedrale e Diocesana giovanile, impegnate negli ultimi giorni nelle prove dei canti che accompagneranno la liturgia; mentre un gruppo di giovani volontari delle opere segno della Caritas regionale curerà l’addobbo floreale del presbiterio.
L’atmosfera gioiosa che precede il grande evento ecclesiale perugino di venerdì prossimo si coglie anche in diverse parrocchie e comunità religiose dell’Archidiocesi, dove da settimane, durante le celebrazioni delle S. Messe e della recita del S. Rosario, si elevano al Signore preghiere per un sereno avvio di cammino pastorale del neo vescovo.
Anche i mezzi della comunicazione sociale della Chiesa locale si sono mobilitati per seguire al meglio l’evento: il settimanale «La Voce», che sarà in edicola il 12 settembre, ha curato un inserto speciale dedicato a mons. Sigismondi; «Umbria Radio» di Perugia e «Radio Gente Umbra» di Foligno trasmetteranno in diretta la celebrazione; sul sito ufficiale della CEU (www.chiesainumbria.it) sarà possibile seguire l’ordinazione attraverso la Web Tv. Interessate all’evento anche diverse testate giornalistiche ‘laiche’, che si sono accreditate presso l’Ufficio stampa diocesano.
Segnaliamo, in fine, una dolce sorpresa che potrà essere ammirata in corso Vannucci: anche un’ordinazione episcopale fa notizia al punto da ‘conquistare’ la vetrina, dedicata ai grandi eventi in città, di una tra le più rinomate pasticcerie del centro storico perugino.
Biografia_Sigismondi.PDF
Bolla_Pontificia_Nomina_Sigismondi.PDF
Stemma_Sigismondi.PDF