10 agosto
SAN LORENZO
diacono e martire
Titolare della Cattedrale di Perugia
Festa
Cattedrale: Solennità
Si tratta del celebre diacono di Roma a servizio di papa Sisto II; fu martirizzato tre giorni dopo il papa il 10 agosto 258, durante la persecuzione di Valeriano: lo testimonia nella lettera 80 san Cipriano (Ep. 80, in CSEL, III, 2, pp. 839 ss). La sua fama è legata dalla tradizione al servizio ai poveri e al supplizio della graticola, ed è sempre stata grande nella cristianità, accanto a quella del protodiacono e martire Stefano. Al suo nome fu dedicata la cattedrale della città, edificata in cima all’arce. Scavi ancora in corso mostrano che in quel luogo già in età precristiana c’erano culti a divinità pagane non meglio identificate. San Lorenzo ebbe sin dalle origini grande venerazione da parte dei perugini, ed entrò, con sant’Ercolano e san Costanzo, nella terna dei santi patroni della città. Il Martirologio Romano lo ricorda con queste parole: “San Lorenzo, diacono e martire, desideroso, come riferisce san Leone Magno, di condividere la sorte di papa Sisto anche nel martirio, avuto l’ordine di consegnare i tesori della Chiesa, mostrò al tiranno, prendendosene gioco, i poveri, che aveva nutrito e sfamato con dei beni elemosinati. Tre giorni dopo vinse le fiamme per la fede in Cristo e in onore del suo trionfo migrarono in cielo anche gli strumenti del martirio”.