Il restauro delle facciate del complesso monumentale della cattedrale di San Lorenzo. Il presidente del Capitolo dei Canonici mons. Fausto Sciurpa: «Piena soddisfazione per il risultato raggiunto che ha restituito una rinnovata vitalità, luminosità, leggibilità della composita tessitura architettonica della cattedrale»

«Innanzi tutto, lode e gloria al Signore Gesù che non ha fatto mancare la sua benedizione ad un cantiere così complesso ed articolato che ha coinvolto molte maestranze a diverso titolo, ma anche molte persone che vivono, lavorano, frequentano il centro storico, direttamente o indirettamente condizionate dai lavori e subendo qualche inevitabile disagio. Tutto è proceduto senza ostacoli o incidenti». A scriverlo è il presidente del Capitolo dei Canonici mons. Fausto Sciurpa nel suo “messaggio di ringraziamento” per la chiusura del cantiere di restauro delle facciate del complesso monumentale della cattedrale di San Lorenzo di Perugia. Mons. Sciurpa ha voluto affidare il suo messaggio al sito Web ufficiale dell’Archidiocesi, essendo stato costretto dal Covid-19 a restare in quarantena nel giorno della presentazione di questa significativa opera di restauro, il 17 giugno, seguendo dal terrazzo delle Logge di Braccio la cerimonia allietata dalla Fanfara della Polizia di Stato, tenutasi sulla gradinata del duomo, in piazza IV Novembre.

«Piena soddisfazione per il risultato raggiunto – scrive mons. Sciurpa – che ha restituito una rinnovata vitalità, luminosità, leggibilità della composita tessitura architettonica della cattedrale. L’intero complesso degli edifici della cosiddetta “Isola di S. Lorenzo”, che all’opera principale si è correlato, ne ha beneficiato contribuendo al rinnovamento di un’area del centro storico che esalta la bellezza di Perugia. Un evento che, con qualche enfasi ma non troppo, si può definire storico».

«Un sentito ringraziamento – conclude mons. Sciurpa – a quanti hanno contribuito all’operazione dalla progettazione all’esecuzione, e a monte, nella logica del ‘Bonus Facciate’, a quanti ne hanno permesso il finanziamento. Un particolare ringraziamento alla ‘Fondazione Brunello e Federica Cucinelli’ senza la quale il Capitolo della Cattedrale non avrebbe potuto dare avvio all’intera operazione. Il ringraziamento è tanto più sentito quanto più la fondazione si è fatta carico di interventi non previsti dal ‘Bonus’. Interventi, alcuni importanti, come quello delle Vetrate della Cattedrale, altri secondari o apparentemente meno rilevanti, nondimeno rivelativi dell’amorevole cura degli ambienti e di quanti ne fruiscono».