Perugia: Un fine settimana con significativi appuntamenti religiosi e culturali da non mancare. Dalla Veglia e Giornata missionaria all’apertura della comunità greco-cattolica romena, dall’incontro “Giovanni Battista Montini, Luigi Piastrelli e il Circolo fucino di Perugia 1923-1933”, alla presentazione del libro di suor Roberta Vinerba Ricominciare dalle macerie…,

L’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve offre un fine settimana (18-21 ottobre) caratterizzato da significativi appuntamenti religiosi e culturali: dalla Veglia missionaria di giovedì 18 ottobre, all’apertura della comunità greco-cattolica romena di domenica 21 ottobre; dall’incontro sul tema “Giovanni Battista Montini, Luigi Piastrelli e il Circolo fucino di Perugia 1923-1933” di venerdì 19 ottobre, alla presentazione del libro di suor Roberta Vinerba dal titolo: Ricominciare dalle macerie. Quando salvare vite umane è lavoro quotidiano di sabato 20 ottobre, alla Giornata “Ri.Chi.Ama.Te!” di domenica 21 ottobre, organizzata dall’Ufficio per la pastorale delle vocazioni.

La Veglia e la Giornata missionaria 2018.

La Veglia di preghiera caratterizza ogni anno la Giornata missionaria e l’“Ottobre missionario” che sarà celebrata nella chiesa di Ponte Pattoli giovedì 18 ottobre, alle ore 21, preceduta, come è tradizione, dalla “cena di solidarietà” (ore 20) servita da volontari nei locali dell’oratorio. Tema della Veglia è “Giovani per il Vangelo”, sulla scia del Sinodo dei Vescovi dedicato a “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. Sono invitati i gruppi giovanili di parrocchie, associazioni e movimenti esortati a spendersi per l’annuncio e la testimonianza del Vangelo. La Veglia sarà guidata dal vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti insieme al direttore del Centro missionario diocesano don Giovanni Marconi. Anche quest’anno l’“Ottobre missionario” culminerà con la celebrazione eucaristica di domenica 21 ottobre in tutte le chiese parrocchiali. Le offerte raccolte saranno devolute alle opere che la Chiesa realizza nei Paesi in via di sviluppo e terre di missione. Intanto, tutti i martedì (dalle ore 17.30 alle 18.40) continua l’adorazione missionaria nella chiesetta del Collandone in corso Vannucci di Perugia.

La comunità greco-cattolica romena.

Nella chiesa ex-parrocchiale de La Valle di Corciano, situata in via Col di Tenda (traversa della strada Trasimeno Ovest, subito dietro l’Arte Hotel), domenica 21 ottobre, alle ore 10, verrà celebrata la prima messa per la comunità greco-cattolica romena presieduta dal vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti. Sarà anche presentato il nuovo cappellano, don Lucian Gheorge Cordis, che risiederà con la sua famiglia nella casa canonica della ex-parrocchia di Taverne. «Con questo atto la Chiesa di Perugia-Città della Pieve – commenta mons. Giulietti – si arricchisce di una nuova presenza etnica e rituale, che manifesta accoglienza per una importante componente della società e della comunità ecclesiale».

L’incontro in ricordo del neo santo Paolo VI. 

Perugia ricorda la figura del neo santo Paolo VI con un interessante incontro culturale, in programma venerdì 19 ottobre, alle ore 18, nella Sala del Dottorato delle Logge della cattedrale di San Lorenzo. Tema dell’incontro: “Giovanni Battista Montini, Luigi Piastrelli e il circolo fucino di Perugia 1923-1933”. Interverrà il prof. Xenio Toscani, socio corrispondente dell’ADSU (Accademia delle Scienze dell’Umbria), già professore ordinario di storia moderna all’Università Cattolica. La Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI) di Perugia non restò affatto distaccata dall’imprimatur dato nel decennio 1923-33 dal giovane sacerdote Giovanni Battista Montini (1897-1978) all’attività della FUCI nazionale, modalità, contenuti e organizzazione che ne fecero la scuola di formazione della classe dirigente cattolica del Paese per gli anni che seguirono la guerra, fino agli anni ’80. L’incontro vuole illustrare questa svolta educativa, attraverso la “spia” del circolo fucino di Perugia e della personalità di mons. Luigi Piastrelli, che lo aveva fondato nel 1920. La fonte principale è rappresentata dal vastissimo epistolario montiniano, di cui è in corso l’edizione critica.

La presentazione de libro Ricominciare dalle macerie…

E’ dedicata ai Vigili del Fuoco l’ultima fatica letteraria della scrittrice, educatrice e teologa suor Roberta Vinerba, un libro-intervista dal titolo Ricominciare dalle macerie e per sottotitolo Quando salvare vite umane è lavoro quotidiano, per i tipi delle Figlie di San Paolo (Paoline, Milano 2018). Il volume sarà presentato sabato 20 ottobre, alle ore 15.30, presso la sede di Perugia della Federazione Italiana Giuoco Calcio (strada di Prepo 1). Interverranno il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della CEI, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, l’ingegner Gioacchino Giomi, capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, l’autrice e i protagonisti del libro. Quattro pompieri si raccontano, «ma non vogliono essere chiamati “eroi” – commenta l’autrice –, si considerano semplicemente professionisti che mettono passione in quello che fanno…». Sono Giancarlo Favoccia, Stefano Simoni, Marco De Felici, Stefano Vagnini, intervenuti per il salvataggio degli ospiti dell’albergo di Rigopiano. «Nell’immagine consueta, i Vigili del Fuoco stanno con le spalle volte all’obiettivo, piegati a operare senza preoccuparsi d’altro, mai in posa a celebrarsi». Così Luca Cari, responsabile della Comunicazione in emergenza del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nella prefazione di questo volume nato nel corso di una trasmissione di TV2000 dedicata appunto alla sciagura di Rigopiano, dove suor Roberta Vinerba aveva avuto modo di intervistare Giancarlo Favoccia. «Un uomo solido, con i piedi ben piantati per terra, concreto e normale», scrive l’autrice che vive in mezzo ai giovani e, come educatrice, ha avvertito tutta l’efficacia di far conoscere ai suoi ragazzi la testimonianza di quest’uomo. Da qui l’idea di invitarlo a parlare ai giovani del suo oratorio, il “GPII” (Giovanni Paolo II) delle parrocchie dell’Unità pastorale di Prepo, Ponte della Pietra e San Faustino di Perugia. La proposta viene accolta da Giancarolo che all’incontro non viene da solo; porta con sé altri soccorritori, proprio alcuni di una delle squadre che avevano operato a Rigopiano. Una testimonianza corale che i giovani ascoltano con grande interesse e coinvolgimento, durante la quale si sono sentiti dire: «Sotto i vostri vestiti anche voi avete la maglietta del pompiere. Cominciate ad aiutare, cominciate ad accorgervi di chi vi sta vicino, vedrete come vi sentirete meglio».

La Giornata vocazionale di “Ri.Chi.Ama.Te!”.

“Giovani in… canto, preghiera, fraternità, catechesi” saranno al centro della Giornata “Ri.Chi.Ama.Te!” organizzata dall’Ufficio diocesano per la pastorale delle vocazioni, in programma domenica 21 ottobre, presso il Monastero delle Clarisse di Trevi (i partecipanti si ritroveranno alle ore 9.30 davanti alla chiesa di San Barnaba di Perugia per poi partire insieme per Trevi). «E’ un momento, all’inizio dell’anno pastorale, per ritrovarsi tra vecchie e nuove conoscenze della pastorale vocazionale – spiegano i responsabili dell’Ufficio, don Alessandro Scarda e don Marco Briziarelli –. Il nome della giornata rivolta a tutti i giovani tra i 20 e i 35 anni, “Change your program”, è un invito per tutti a lasciarsi cambiare il proprio programma di vita da Cristo, perché possa entrare lo stupore della novità del Vangelo. Questa giornata darà inizio ad un appuntamento mensile che si terrà nella parrocchia, scandito dalla catechesi, dalla fraternità e da un momento di preghiera per le vocazioni al quale tutti sono invitati ad unirsi». A guidare l’incontro saranno don Alessandro e don Marco e l’equipe diocesana della pastorale vocazionale. La preghiera e il canto saranno impreziositi dalla presenza del coro diocesano “Voci di Giubilo”.