Perugia, inizio Ramadan: il messaggio del cardinale Gualtiero Bassetti alla comunità musulmana nel ricordo dell’«amico fraterno il dott. Abdel Qader», l’Imam morto per Covid

«Auguro che questo tempo di Ramadan sia un tempo di rinnovamento spirituale, di preghiera, di riconciliazione e di pace per tutti i fedeli della comunità musulmana di Perugia, affinché possano rinnovare il legame con Dio e con i fratelli, non solo di fede, ma anche con tutte le persone in mezzo alle quali vivono». A dirlo è il cardinale arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, nel suo messaggio inviato alla comunità musulmana del Capoluogo umbro all’inizio del Ramadan.

Ricordo dell’Imam. «In questa circostanza – prosegue il presule – rinnovo il mio ringraziamento a Dio per aver avuto al fianco come amico fraterno il dott. Abdel Qader (n.d.r. Imam di Perugia morto per Covid) e che ricordo nella mia preghiera e spero che il suo esempio di dialogo, pace e collaborazione sincera possa essere seguito e non vada disperso».

Mutua accoglienza. «Nel solco di quanto affermato da papa Francesco – conclude il cardinale Bassetti – che nella Fratelli tutti auspica che possa accrescersi un rinnovato spirito di fratellanza fra gli esseri umani, spero che i fedeli, cristiani, ebrei, musulmani, di altre religioni e persone di buona volontà, possano insieme crescere, perché questa tragedia della pandemia ci ha fatto capire più profondamente che occorre collaborare nella pace per dare una spinta alla costruzione di un domani migliore che si realizzerà quanto più sapremo esercitare uno stile di mutua accoglienza.