Perugia: Al via il nuovo progetto “Alpha Carcere”, un percorso di prima evangelizzazione, promosso dalla cappellania, affinché i detenuti possano fare “esperienza della misericordia di Dio”

La cappellania dell’Istituto penitenziario di Capanne a Perugia ha organizzato per sabato 6 ottobre un training di formazione di “Alpha Carcere”, che si svolgerà nella parrocchia di San Giovanni Apostolo del quartiere perugino di Ponte d’Oddi. L’incontro, a partire dalle ore 8.30 fino alle 13, è aperto a tutti coloro che sono interessati anche solo a conoscere la realtà del carcere. Per iscriversi gratuitamente al training basta cliccare sul seguente link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-training-alpha-carcere-perugia-6-ott-2018-50628377841?aff=ebdssbdestsearch

Si tratta di un nuovo progetto, denominato “Alpha Carcere”, il cui obiettivo è quello di contribuire a superare le tante difficoltà legate alla realtà delle carceri: ne sono un esempio i tanti episodi di cronaca degli ultimi mesi. “Alpha Carcere” è un percorso di prima evangelizzazione, pensato per i carcerati, che da tantissimi anni viene proposto in centinaia di carceri presenti in più di 50 Paesi del mondo. La proposta arriva dalla cappellania del carcere di Perugia, che già nei mesi di maggio e giugno 2018 ha offerto ai detenuti della sezione maschile un’esperienza simile.

La buona risposta della popolazione carceraria a quest’iniziativa ha dato il via al progetto di “Alpha Carcere”: un cammino più strutturato che permetterà un migliore svolgimento degli incontri. Grazie alla collaborazione di catechisti volontari provenienti da varie realtà ecclesiali dell’Archidiocesi – Rinnovamento nello Spirito, Comunità Magnificat e Parrocchie -, il cappellano padre Francesco Bonucci (Ofm) ha promosso una serie di catechesi che permettesse ai partecipanti (circa 80 detenuti) di fare “esperienza della misericordia di Dio”.

«Con “Alpha Carcere” – spiega padre Bonucci – condividiamo la visione e il desiderio che ogni detenuto possa avere l’opportunità di (ri)scoprire la fede cristiana e il senso della vita. I prigionieri spesso provano un senso di perdita e hanno fame di trovare uno scopo e un significato nella vita. Alpha – conclude il cappellano – può dare loro la possibilità di porre le grandi domande della vita e scoprire la fede cristiana in un ambiente sicuro, informale e amichevole».