E‘ tornato alla casa del Padre Mons. Dino Contini.

Arcidiocesi di Perugia – Città della Pieve

Domenica 8 febbraio, dopo una lunga malattia, è tornato alla Casa del Padre mons. Dino Contini, cancelliere arcivescovile, canonico ed organista della cattedrale di San Lorenzo di Perugia. Profondo è il cordoglio dell’intera comunità ecclesiale perugino-pievese per la perdita di uno dei suoi membri più fattivi e sempre disponibile con i suoi confratelli e con le numerose persone che lo conoscevano e lo stimavano.

L’arcivescovo mons. Giuseppe Chiaretti lo ricorda come «un fedele servitore di Dio, amato e benvoluto da tutti, attento e preciso nel suo ruolo di cancelliere arcivescovile. Era un sacerdote colto e di grande cultura, amava la musica e per più di sessanta anni è stato l’organista della nostra chiesa cattedrale».

«L’ultima volta che ha suonato l’organo in San Lorenzo fu lo scorso 12 settembre ‘ ricorda don Francesco Bastianoni, parroco di Preggio, paese natale di mons. Contini, e direttore della ‘Corale Laurenziana’ della cattedrale ‘, in occasione della consacrazione episcopale di mons. Gualtiero Sigismondi a vescovo di Foligno. Ci teneva molto ad essere lui all’organo anche per l’affetto che lo legava al vescovo eletto. La sua scomparsa provoca in tutti noi un grande vuoto e nella sua comunità di origine».

La camera ardente sarà allestita nella Sala del Dottorato delle Logge di San Lorenzo lunedì 9 febbraio, a partire dalle ore 11. Nel pomeriggio (ore 15), in cattedrale, si terranno le esequie presiedute dall’arcivescovo mons. Chiaretti insieme ai sacerdoti dell’Archidiocesi. Al termine del rito, la salma di mons. Contini sarà trasferita nella chiesa della Santissima Trinità di Preggio, dove martedì 10 (ore 14.30) riceverà l’estremo saluto dalla sua comunità prima di essere tumulata nella tomba di famiglia.

Mons. Dino Contini era nato a Preggio, nel comune di Umbertide, il 15 novembre 1924, ordinato sacerdote il 10 luglio 1949. Oltre ad essere cancelliere arcivescovile e canonico della cattedrale, dal 1987 era rettore della chiesa di San Donato in Borgogiglione.