Domenica 21 novembre la Giornata diocesana della gioventù. A Città della Pieve incontro dei giovani che saranno accolti dal Cardinale Bassetti per vivere un pomeriggio di confronto e di proposta

«Alzati! Ti costituisco testimone di quel che hai visto (At 26,16)» è il tema della Giornata mondiale della gioventù diocesana che si celebra domenica 21 novembre.

La Pastorale giovanile di Perugia-Città della pieve ha promosso un evento che si terrà domenica 21 novembre, Solennità di Cristo Re, dalle ore 15.00 nella piazza della Cattedrale di Città della Pieve.

«I ragazzi, – spiega don Luca Delunghi, direttore del Servizio diocesano di Pastorale Giovanile –  accompagnati dai propri parroci, viceparroci, diaconi, animatori, educatori e catechisti, provenienti da tutte le 7 zone pastorali, incontreranno il Cardinale Gualtiero Bassetti e il Vescovo ausiliare  Marco Salvi sulla piazza della Concattedrale».

Giovani protagonisti e propositivi

Dopo aver ricevuto il saluto e il mandato del Vescovo i giovani si confronteranno in gruppi,  nelle chiese cittadine, per vivere un momento di conoscenza, condivisione e laboratorio sui temi propri del messaggio di Papa Francesco, nel contesto più ampio dell’Esortazione apostolica post sinodale dedicata ai giovani “Christus Vivit”.

I temi oggetto dei laboratori saranno: le relazioni, la famiglia, la cultura, la società, il creato, l’impegno sociale, la Chiesa, scuola e lavoro, prossimità e servizio. Al termine tutti i ragazzi si raccoglieranno di nuovo in piazza per un momento conclusivo insieme.

«Ai giovani  – prosegue il direttore del Servizio di Pastorale giovanile – è affidata, in questo pomeriggio, l’opportunità di essere veri protagonisti, capaci di pensiero e parola, non oggetto del pensare degli altri ma interpreti del proprio cammino sinodale nella Chiesa, per raccontare ed essere testimoni di un’esperienza vissuta da mettere a frutto per se stessi e per i propri amici coetanei, in un volere ed operare che non sia il riflesso pallido di un sentito dire impersonale di qualcun altro ma piuttosto la sollecitazione cosciente di ragazzi che interrogano se stessi e il mondo degli adulti con uno sguardo di profezia sul presente e sul futuro».

Evento diocesano

«Le parrocchie e le unità pastorali, coordinate dai delegati di Pastorale Giovanile delle 7 zone, – spiega don Delunghi – vivranno l’intera giornata in funzione dell’incontro, celebrando nelle proprie Chiese territoriali la S. Messa al mattino insieme ai giovani per poi spostarsi insieme alla volta di Città della Pieve, nel rispetto di tutte le normative covid vigenti».

La scelta di vivere il pomeriggio a Città della Pieve, spiegano i promotori dell’evento, «è nell’ottica di una Chiesa diocesana che si raccoglie intorno al Vescovo vivendo tutte le zone pastorali, incontro alle periferie come al centro, vicino ai più lontani e in comunione piena con tutte le parrocchie perugino-pievesi, partendo dal territorio che quest’anno sarà anche protagonista dei preparativi dell’Anniversario del Cinquecentenario dalla morte del Perugino, per ricordare anche ai più giovani come in ogni borgo e in ogni angolo della nostra Diocesi la fede parli nelle opere, nei luoghi e nelle forme di una cultura che si è fatta carne e storia».

In cammino verso al Gmg 2023 a Lisbona

Con questa iniziativa, aggiunge don Delunghi, «il Servizio diocesano di Pastorale Giovanile, insieme alla Pastorale Vocazionale e Universitaria, con la collaborazione e la disponibilità della Parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio in Duomo a Città della Pieve, risponde alla chiamata del Santo Padre, lungo il cammino spirituale che ci avvicina alla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona nel 2023, organizzando un pomeriggio insieme per celebrare la Giornata Mondiale della Gioventù 2021 a livello diocesano».